Conference paper
Caldano, Simone:
Il progetto del vescovo Litifredo. San Giulio d’Orta, San Giuliano di Gozzano e la cattedrale di Novara
Nel XII secolo la ricostruzione delle chiese pievane di San Giulio d’Orta e di San Giuliano di Gozzano, nella diocesi di Novara, utilizzò un progetto comune. La chiesa di San Giuliano è stata quasi completamente demolita nel XVIII secolo, ma grazie a una veduta e alle descrizioni sappiamo che entrambi gli edifici avevano un impianto a tre navate con matronei, tiburio ottagonale sulla campata d’incrocio e facciata con torri scalarie agli angoli. L’esame incrociato dei documenti e della tecnica costruttiva riconduce le due iniziative all’episcopato di Litifredo (1123-1151), che promosse anche la ricostruzione della cattedrale di Santa Maria di Novara, della quale i due edifici pievani erano una “riduzione”: la cattedrale demolita, infatti, aveva tre navate con matronei, due transetti (uno sporgente e uno no), un ampio avancorpo, torri scalarie in corrispondenza degli spigoli della facciata e sostegni disposti con alternanza sassone.
Simone Caldano si è laureato in Lettere nel 2005 presso l’Università degli Studi di Pavia, si è specializzato in Storia dell’arte nel 2010 all’Università degli Studi di Milano e ha conseguito il dottorato in Storia dell’architettura e dell’urbanistica (XXV ciclo) presso l’Università IUAV di Venezia nel 2015. Oggi è cultore della materia presso la cattedra di Storia dell’arte medievale dell’Università di Pavia. Le sue ricerche sono concentrate principalmente sull’architettura religiosa dell’Italia nord-occidentale tra X e XIV secolo. Ha pubblicato la monografia La basilica di San Giulio d’Orta (Savigliano 2012) e saggi su edifici delle diocesi di Novara, Vercelli e Acqui Terme e sul cantiere gotico del duomo di Crema. Ha in preparazione alcuni articoli sull’architettura dei secoli XI-XII nel Piemonte meridionale e in Liguria. É presidente dell’Associazione “Piemonte Medievale. Paesaggi Arte Storia”, costituita nel 2015.